La cattura degli elettroni da parte di una sostanza qualunque si chiama “ossidazione” ed è lo stesso processo che avviene durante la combustione.
(dal libro La fisica della vita di Jim Al-Khalili e Johnjoe McFadden)
Esamineremo alcune delle domande più comuni che vengono rivolte ai vegani. Le risposte sono di
AGIREORA,
una Onlus che dalla nascita si impegna a diffondere il veganesimo nelle scuole e nelle piazze con tavoli informativi, volantinaggi ecc.
Quali sono i cosmetici e detersivi cruelty-free?
I cosmetici (non solo nel senso di "make-up", ma anche tutti i prodotti per l'igiene personale, come shampoo, creme, ecc.) sono prodotti ai quali prestare attenzione perché ancora oggi possono contenere ingredienti testati su animali. Ancora di più i detersivi, visto che non esiste alcuna normativa che limiti i test su animali in questo campo. Per evitare di sostenere la vivisezione, occorre scegliere le marche che aderiscono allo Standard internazionale "cruelty-free" elencate a questa pagina: Leggi tutto: COSMETICI E DETERSIVI CRUELTY-FREE
La serenità che emana un saggio è quasi tangibile, essendo il soggetto talmente sicuro di sé da non prestare attenzione ai giochi arbitrari degli altri. Lineamenti distesi, bocca atteggiata a un intimo sorriso, ben diverso da quello di circostanza e, soprattutto, l’affidabilità che comunica ai suoi simili attraverso le mimiche corporali, non lascia adito a dubbi: di lui ci si può fidare.
Una patologia che può comparire nei gatti è la dermatofitosi, meglio nota come tricofizia.
Sul corpo del gatto, a partire dalla testa, compaiono chiazze alopeciche ben definite che, a volte, scompaiono spontaneamente in poche settimane.
Il contagio avviene per contatto con altri animali infetti o con tappeti, spazzole, forbici, trasportini ecc. utilizzati da gatti affetti dalla stessa patologia. Anche gli ambienti in cui abbiano soggiornato mici con tricofizia sono a rischio. Leggi tutto: TRICOFIZIA
La farina di ceci è utilizzata da secoli, soprattutto dalle popolazioni mediorientali.
Diversamente da quella bianca di grano, questa farina è ricca di proteine e fibre, nonché di vitamine del gruppo B, A, C ed E. Contiene inoltre sali minerali quali magnesio, potassio, calcio e fosforo.
Possedendo un basso indice glicemico, è indicata per chi soffre di diabete e di ipercolesterolemia e anche per chi segue una dieta ipocalorica.
È adatta pure per i celiaci perché non contiene glutine.
Leggi tutto: FARINA DI CECI 2
Mettete la lealtà e la fiducia sopra ogni cosa; non accettate l'amicizia di chi vi è moralmente inferiore; non abbiate paura di correggere i vostri errori.
Confucio
Il cervello umano è formato approssimativamente da 100 miliardi di neuroni, ognuno dei quali stabilisce in media 10.000 contatti sinaptici (comunicazione delle cellule del tessuto nervoso) con altri neuroni.
Nel cervello sono presenti anche altre cellule non neuronali: gli astrociti, di forma stellata (il cui numero supera di ben cinque volte quello dei neuroni) che sono adibiti a mansioni di supporto e di nutrimento delle cellule neuronali; e poi ci sono circa 50 miliardi di oligodendrociti e di cellule di Schwann che hanno la delicatissima incombenza di proteggere gli assoni, cioè le vie neuronali di conduzione del segnale nervoso, garantendone l’efficienza.
(dal libro Un cervello sempre giovane di Stefano Farioli Vecchioli)
L’odorato di un orso è sette volte più sensibile di quello di un segugio: può sentire una carogna a 20 chilometri di distanza!
(dal libro La fisica della vita di Jim Al-Khalili e Johnjoe McFadden)
Se non vi piacciono i ragni allora questa scena vi sembrerà ancora più raccapricciante. Nella città di Aitoliko nella Grecia occidentale, gli abitanti si sono imbattuti in una ragnatela gigante di circa 300 metri e la colpa è dei cambiamenti climatici.
Un caldo anomalo, il proliferare di zanzare e di ragni che ne approfittano per riprodursi a migliaia. Un video che sembra una delle scene de Lo Hobbit, quando il protagonista si imbatte in un’area verde coperta da ragnatele. Leggi tutto: RAGNATELA GIGANTE
La polifagia felina è una malattia che può avere cause psicologiche o comportamentali (invecchiamento, fissazione per il cibo, cambi esistenziali quali morte dell’umano di riferimento, abbandono o cambio di casa ecc.), ma più spesso cause patologiche (scarso assorbimento gastrointestinale, neoplasie intestinali, pancreatiti, diabete mellito ecc.). Leggi tutto: POLIFAGIA
Esamineremo alcune delle domande più comuni che vengono rivolte ai vegani. Le risposte sono di
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una Onlus che dalla nascita si impegna a diffondere il veganesimo nelle scuole e nelle piazze con tavoli informativi, volantinaggi ecc.
Il miele è da considerarsi un alimento vegan o no?
Alcuni definiscono il miele come un "prodotto vegetale", perché deriva dai fiori. In realtà, però, senza le api il miele non potrebbe esistere: sono le api che ingeriscono il nettare dei fiori e lo digeriscono trasformandolo e infine lo rigurgitano e poi lo lavorano nel loro alveare. Nessun processo umano può far questo, quindi il miele è senza ombra di dubbio un prodotto di derivazione animale. Leggi tutto: IL MIELE E' VEGANO?