Una leggenda dei nativi americani Mivok narra la vicenda di una volpe che viveva solitaria alle origini del pianeta, quando esisteva solo acqua.
Per sentirsi meno sola iniziò a cantare “voglio incontrare qualcuno” e magicamente apparve un coyote.
Fecero amicizia ma, sentendosi ancora soli, decisero insieme di generare il mondo cantando.
La volpe è stata originariamente legata a molte divinità: per gli Inca del Perù ad esempio veniva associata alle Pleiadi ed era, anche qui, associata al mito della creazione. Pare poi che tutto il mondo sia stato colpito da un devastante diluvio universale e fu la volpe a trovare la terra emersa arrampicandosi fino alla cima di una montagna insieme ad altri animali.
Il pensare è l’anima che parla a sé stessa.
Platone
Isocrate, oratore ateniese, allievo di Gorgia e forse di Socrate.
Secondo la tradizione, indignato dal comportamento degli ateniesi nei riguardi del grande filosofo, ne portò il lutto il giorno della morte.
Aprì quindi una scuola di retorica ad Atene, dove ebbe, pare, cento discepoli che gli pagavano mille dracme ciascuno per essere da lui istruiti.
Fu un convinto sostenitore dell’unità politica della Grecia sotto la guida di Atene e con il sostegno della Macedonia.
Fu intimo amico di Filippo II, ma se ne allontanò poi, disapprovandone le mire troppo ambiziose.
Dopo la sconfitta di Cheronea, sia perché accusato di aver favorito la conquista della Grecia da parte del re macedone, sia per il dolore che gli procurava la sorte della sua patria, si lasciò morire di fame.
Un interessante esperimento è stato realizzato da John-Dyland Haynes al Centro Bernstein per la Neuroscienza Computazionale di Berlino, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista “Nature Neuroscience”.
Heynes ha usato la risonanza magnetica funzionale, cioè la macchina che “fotografa” l’attività elettrica del cervello, per osservare l’attività cerebrale di diverse persone mentre decidono.
Uno studio appena pubblicato sulla rivista Nature Biomedical Engineering a firma di un gruppo di ricercatori dell’Università di Padova e dell’istituto Veneto di Medicina Molecolare (Vimm), ha mostrato che è possibile stampare in 3D un oggetto solido all’interno del corpo senza ricorrere al bisturi e senza danneggiare i tessuti circostanti. Un risultato che, auspicabilmente, consentirà per esempio di ricostruire parti mancanti di organi o rimarginare lesioni e ulcere in modo quasi o totalmente non invasivo.
Di sicuro tre miliardi e mezzo di anni fa, sotto la coltre protettiva dell’acqua degli oceani, al riparo dal bombardamento degli ultravioletti, cominciano a svilupparsi le prime strutture biologiche elementari. Sono cianobatteri, piccolissime alghe, il cui sviluppo innescherà un altro cambiamento epocale. I cianobatteri sono organismi monocellulari che si organizzano in minuti filamenti, hanno dimensioni inferiori al millesimo di millimetro e sono procarioti, cioè il loro patrimonio genetico fluttua libero all’interno della cellula, senza essere protetto da alcuna membrana.
Secondo l’Organizzazione Meteorologica Mondiale al 2017 si è potuto registrare un aumento della temperatura media rispetto agli anni precedenti l’era industriale di un 1,1 per cento. Le temperature delle terre emerse hanno mostrato aumenti maggiori rispetto a quelli degli oceani perché le terre si riscaldano e si raffreddano più velocemente delle acque.
Il cavolo nero appartiene alla famiglia delle brassicacee ed è un ortaggio molto ricco di acqua (90 per cento della parte edibile) e con pochissime calorie (30 per 100 grammi di parte edibile).
Possiede numerose proprietà benefiche tra cui:
- antiossidanti (quindi anti radicali liberi) utili nella prevenzione di alcune forme tumorali (alla mammella, al colon, al retto, allo stomaco, alla prostata e alla vescica).
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Quando l’urina di micio assume una colorazione marroncina, occorre allertarsi subito.
Infatti, ogni qualvolta nel sangue avviene una distruzione dei globuli rossi, il pigmento in essi contenuto entra in circolo e, attraverso il filtro renale, compare nelle urine.
Alcuni coralli risplendono di colori più vivaci rispetto agli altri.
Sebbene possa sembrare bellissimo, in realtà è uno dei più inquietanti e tristi avvertimenti che la natura sta lanciando per poter sopravvivere.
Come risultato del crescente aumento delle ondate di calore oceanico causate dal cambiamento climatico, i coralli producono sostanze chimiche dai colori vivaci che agiscono da schermo solare nel disperato tentativo di proteggersi.
“Che cosa ci fai qui tutta sola?” mi chiede un piccione.
“Scusa, non volevo importunarti, ma non so proprio dove andare,” rispondo impaurita.
“Oh non mi devi chiedere scusa, ti ho interrogato solo perché mi sembri sperduta. Se posso aiutarti, lo faccio volentieri.”
“Grazie. Io mi chiamo Babette e sono una maialina fuggita da un luogo orribile. Cammino da quattro giorni, mi sono nutrita di frutta e bacche, ma ora non riesco più a camminare. Sapresti dirmi dove posso riposare in un luogo sicuro?”
“Purtroppo no, però posso chiedere a Shelley. Lei è senz’altro in grado di aiutarti.”
Spiegare il tempo? Non senza spiegare l’esistenza! Spiegare l’esistenza? Non senza spiegare il tempo! Svelare la profonda connessione nascosta tra tempo ed esistenza? … un compito per il futuro.
John Wheeler