Il cardamomo è una spezia di origine asiatica, molto diffusa in India.
Il vero cardamomo è verde, ma ne esiste uno nero, meno pregiato e meno costoso, molto diverso nel sapore; quello nero, infatti, ha un sapore amarognolo.
Questa spezia è utilizzata nella preparazione del curry, ma al naturale serve per insaporire piatti a base di riso.
Leggi tutto: CARDAMOMO
Hotaru è il nome di una doccia portatile, inventata in Giappone, che consente di non sprecare acqua ma anzi di riciclarla.
È costituita da una tenda in nylon e un serbatoio di plastica contenente cinque litri di acqua che diventano 160 attraverso un sistema di recupero e purificazione.
Ecco come funziona. Leggi tutto: DOCCIA PORTATILE
I cereali integrali sono molto importanti nella nostra dieta quotidiana, infatti forniscono amidi, utili per la produzione di energia, oltre a fibre, proteine, minerali, vitamine e oligoelementi.
Essi si dividono in:
cereali senza glutine = riso, mais, sorgo, miglio;
pseudo cereali = grano saraceno, amaranto, quinoa;
Leggi tutto: CEREALI
La feijoa sellowa, altrimenti nota come feijoa, è un arbusto molto apprezzato per la bellezza dei suoi fiori e il gusto delle sue bacche (acidulo ma zuccherino).
Di origine latinoamericana, si è diffusa prima in Nuova Zelanda, California e Florida, quindi in Liguria, Toscana e Sud Italia.
I frutti della feijoa, privi di colesterolo, sono adatti per diete ipocaloriche, fornendo solo 70 calorie per 100 grammi. Sono ricchi di vitamina C, vitamina B6, beta carotene, sali minerali, tra cui spicca lo iodio, e flavonoidi. Leggi tutto: FEIJOA
La santoreggia è un’erba aromatica di origine mediterranea.
Esiste una varietà domestica, che fiorisce in estate, e una montana perenne, adatta ai climi freddi.
Il profumo dei suoi fiori è sgradito alle zanzare, quindi una piantina di santoreggia sul davanzale di una finestra, impedisce ai fastidiosi insetti di insediarsi in casa. Nel caso si sia punti all’esterno, strofinare una foglia di santoreggia sulla puntura dona immediato sollievo. Leggi tutto: SANTOREGGIA
Conosciamo tutti uno dei più grandi fisici di tutti i tempi, Albert Einstein, che rivoluzionò con le sue scoperte la concezione di spazio e tempo, oltre a regalarci nuove teorie sulla relatività.
Ma le sue opere più famose non possono prescindere da un’altra passione che caratterizzò la sua vita: la filosofia.
Leggiamo allora il seguente, interessante, articolo per conoscere più a fondo quel grande genio che fu Einstein.
Scopriamo gli insegnamenti sulla vita tratti da 10 delle frasi più celebri di Albert Einstein.
1) Successo e valore
Che cosa significa avere successo nella vita? Dovremmo riflettere su questa domanda apparentemente semplice e su quali sono i nostri veri obiettivi nella vita. Il vero successo non dovrebbe coincidere con la fama e con l’accumulo di denaro ma con la capacità di diventare persone migliori dal punto di vista interiore.
“Non cercare di diventare una persona di successo, tenta di diventare una persona di valore” (Albert Einstein) Leggi tutto: EINSTEIN E LA FILOSOFIA
Il fiore del baobab dura una sola notte, dal tramonto all’alba.
Nel periodo di fioritura i rami dell’albero si popolano di vita notturna, soprattutto pipistrelli, attratti dal nettare dei fiori.
Una leggenda africana narra che in quella notte il baobab diventa la dimora di molti spiriti che si danno appuntamento per assistere alla meraviglia della fioritura.
I tre principali sistemi di comunicazione del corpo umano sono:
i neurotrasmettitori (dopamina, adrenalina, serotonina, epinefrina, norepinefrina, acetilcolina, GABA ecc.) sono i messaggeri del sistema nervoso;
gli ormoni (ossitocina, vasopressina, ACTH, somatostatina, CRF, neurotensina, TRH ecc.) sono i messaggeri del sistema endocrino;
le citochine (interleuchine, neuropeptidi vari ecc.) sono i messaggeri del sistema immunitario.
Sulla rivista “Nature” è apparso uno studio di un gruppo di oncologi, patologi e statistici guidato da Yusuf Hannun della Stony Brook University nello stato di New York che afferma dipendere il rischio di cancro per il 70-90 per cento da agenti ambientali come inquinanti e radiazioni. Solo il 10-30 per cento dipende da fattori intrinseci su cui si può agire poco.
Sembra, infatti, che le mutazioni spontanee, anche nei tessuti ad alta proliferazione, di rado bastano a rendere una cellula tumorale perché quasi sempre occorre anche un’esposizione ambientale.
Leggi tutto: CAUSE DEL CANCRONello Sri Lanka, un’azienda produce carta dalle feci degli elefanti con grande soddisfazione degli stessi, che sono meno cacciati, e dell’ambiente che ringrazia.
È interessante leggere la storia che ha prodotto questa iniziativa.
Dal 1997 un’azienda dello Sri Lanka produce in modo eco-sostenibile la carta e tutta una serie di originali oggetti fatti a mano (fogli colorati, quaderni, biglietti di auguri, agendine, album, cornici, fiori, articoli di bigiotteria e di cancelleria ecc.), a partire dagli escrementi di elefante e altri materiali riciclati. Si chiama Maximus (dal nome zoologico del pachiderma dello Sri Lanka, Elephus Maximus Maximus) e il suo marchio registrato e riconoscibile a livello internazionale, “Elephant Dung Paper”, può esser tradotto proprio in “carta di cacca di elefante”! Leggi tutto: CARTA DA STERCO DI ELEFANTE
Il tahin è utilizzato in numerose ricette e per altrettanto numerosi scopi, ma unica è la sua utilità per potenziare con gusto la nostra salute.
Leggiamo con interesse l’articolo che segue.
Tipico dei paesi del Medio Oriente e del Maghreb, il tahin è una salsa di semi di sesamo gustosa e nutriente, utilizzata come condimento e per la preparazione di numerosi piatti.
Densa, cremosa, estremamente versatile e ricca di proprietà benefiche, è ideale per tutti (ad eccezione degli allergici al sesamo!) e può essere acquistata nei negozi di alimentari etnici o di prodotti naturali o realizzata semplicemente a casa. Le sue virtù risiedono nei semi di sesamo, che forniscono un ottimo apporto di vitamine (B, D, E), proteine, sali minerali (calcio, fosforo, ferro, zinco, magnesio ecc.) e acidi grassi essenziali (Omega 3 e Omega 6), fondamentali per il benessere del nostro organismo. Leggi tutto: TAHIN
Mi scrive Annalisa, preoccupata perché la sua Jessie da qualche settimana presenta delle piccole squame bianche, molto evidenti sul pelo nero.
Cara Annalisa, potrebbe trattarsi di un problema alimentare (cibo non adatto o allergia agli ingredienti), di idratazione (se la gatta beve poco), renale (se la gatta è anziana), oppure di problemi legati alla bocca (granuloma eosinofilico o ulcere dovute a insufficienza renale). Leggi tutto: FORFORA SUL PELO DEL GATTO