Alcuni ricercatori dello Howard Hughes Medical Center della Columbia University hanno eseguito studi sulla corrispondenza tra lunghezza dell’anulare e alcune caratteristiche caratteriali.

Sembra, infatti, che l’anulare più lungo dell’indice sia solitamente attribuibile agli uomini o comunque a caratteri mascolini, mentre il contrario (indice più lungo dell’anulare) corrisponda a un carattere più dolce e remissivo, tipicamente femminile.

Sul sito di GreenMe ho trovato il seguente articolo, molto interessante per noi vegani. Sembra, infatti, che il tencel sia una fibra non inquinante per l’ambiente e priva di crudeltà verso gli animali.

Il tencel trova applicazione soprattutto nell'abbigliamento, nei tessuti per la casa e addirittura nelle prodotti cosmetici tessili, in particolare nelle maschere viso, come "conduttore di principi attivi" .

Cos'ha di così innovativo? In realtà è già qualche anno che è in uso, ma di recente i risultati a livello moda si sono evoluti e anche chi sceglie di vestire green può trovare capi "stilosi"e fashion.

Quello che colpisce subito del tencel è la setosità al tatto. Morbido, leggero, soffice. Leggi tutto: TENCEL

La passiflora edulis, altrimenti nota come frutto della passione, è originaria delle regioni tropicali.

Il nome del frutto deriva dalla corolla del fiore da cui nasce che ricorda la corona di spine di Cristo quando fu crocefisso.

Questo frutto è composto per il 73 per cento di acqua e contiene proteine, grassi, carboidrati e zuccheri semplici. Abbondano anche vitamine del gruppo C, A, B2, B3, K, J e betacarotene e i sali minerali come selenio, calcio fosforo, potassio, sodio, magnesio, ferro e zinco.

Ai galli impiegati nei combattimenti viene infilato del peperoncino nell’ano per farli impazzire. Così quei poveri animali si lanciano uno contro l’altro pervasi dalla rabbia per il loro dolore.

Un’elefantessa matriarca caricò un lavoratore di una fattoria in Kenya, lo travolse e gli ruppe una gamba.

Il giorno successivo, i compagni che erano andati a cercarlo, lo trovarono appollaiato su un albero sotto di cui un grosso elefante stava di guardia. Leggi tutto: L'ELEFANTESSA MATRIARCA

Quanti disastri ancora dovranno avvenire prima che l’uomo si renda conto che sta tagliando il ramo su cui è seduto? Leggiamo insieme, con il cuore a pezzi, l’ultimo disastro avvenuto in Perù.

Dopo il grave disastro che ha colpito il Brasile, l'America del Sud deve fare i conti con un'altra pagina nera quanto il petrolio che ne è protagonista. L'oleodotto della compagnia petrolifera di stato Petroperu è stato danneggiato da una frana, secondo quanto riferito dalla stessa società che avrebbe provato a limitare i danni cercando di contenere il petrolio fuoriuscito.

Ma le violente piogge, rafforzate dal fenomeno climatico El Niño, hanno portato via le barriere. Leggi tutto: DISASTRO IN PERU'

La dryopteris filix-mas, nota come felce, è una pianta perenne diffusa nei boschi di castagni, faggi o querce.

È tra le piante più antiche della Terra insieme a muschi e licheni.

Le felci sono state catalogate tra i primi vegetali capaci di sviluppare un sistema vascolare per il trasporto dei fluidi. Leggi tutto: FELCE

L’armoracia rusticana, comunemente conosciuta come rafano, è una pianta rustica diffusa in tutta Italia e utilizzata in cucina per la famosa salsa CREN.

Oltre a ciò, il rafano è impiegato anche per fini terapeutici grazie ai suoi contenuti in vitamina B1 e C, oltre che a un olio essenziale balsamico.

È indicato, infatti, per alleviare il dolore di reumatismi, bronchiti e difficoltà respiratorie dovute a raffreddore. Anche l’apparato urinario può godere dei benefici prodotti da questa radice che stimola la diuresi. Leggi tutto: RAFANO

Amo nel gatto l’indifferenza suprema e la signorilità con la quale si trasferisce dai salotti alle grondaie.

(Stephen Baker)

L’arnica montana è una pianta diffusa in tutta Europa. Ha fusto eretto che può arrivare a 60 centimetri di altezza e fiori gialli.

Non può essere ingerita in quanto molto tossica, ma contiene dei flavonoidi e dei fenoli che le conferiscono un’azione antinfiammatoria e analgesica.

È quindi adatta a essere utilizzata in caso di dolori articolari, muscolari, contusioni, distorsioni, traumi, punture di insetti, strappi, contratture, lividi, slogature. Leggi tutto: ARNICA

Gli indigeni dell’Amazzonia sono privi di diritti. Infatti, nel 2015 sono aumentate le violenze nei loro confronti senza che le autorità locali siano intervenute in loro favore. Autorità che neppure li consultano quando si tratta di intervenire sui loro territori!

Nello scorso anno 49 attivisti per la protezione dell’ambiente sono stati uccisi, di cui 45 nella sola Amazzonia. I mandanti e gli esecutori sono TUTTI rimasti impuniti, suscitando la convinzione che la violenza contro le popolazioni indigene che vogliono difendere la foresta amazzonica sia una regola accettata. Leggi tutto: INDIGENI DELL'AMAZZONIA

Quando Caterina de’ Medici andò in sposa a Enrico II di Francia (1533), portò con sé le forchette oltre ad alcuni grandi cuochi fiorentini.

Ben presto in tavola apparvero cibi mai visti prima in Francia, serviti con appositi utensili invece che con le dita o con i pugnali.

Si dice che la regina italiana abbia introdotto gli spinaci, utilizzati nelle preparazioni “alla fiorentina”, oltre a piatti in gelatina, alle animelle, ai cuori di carciofo, ai tartufi, ai fagottini di fegatelli, alle crocchette di pollo, agli amaretti, al gelato, allo zabaione.