I corvi sono uccelli particolarmente intelligenti e simpatici. Di tanto in tanto si fanno scherzi per divertirsi.
Il cortisone è per antonomasia un farmaco antinfiammatorio il cui uso, tuttavia, provoca diversi effetti collaterali quali aumento di peso, ipertensione, irritabilità, rischio di diabete, rischio di osteoporosi, rischio di ulcera gastrica ecc.
Chi desidera evitare tutto questo, può scegliere antinfiammatori naturali. Poiché le patologie che richiedono l’utilizzo di farmaci cortisonici sono, di norma, abbastanza serie, è consigliabile evitare il fai da te e rivolgersi a uno specialista per farsi consigliare.
Tra gli antinfiammatori naturali sono da annoverare:
Ribes nero tratta allergie di vario genere, dolori articolari mentre stimola le difese immunitarie.
Leggi tutto: SOSTITUTI NATURALI DEL CORTISONE
Con l’approssimarsi della stagione fredda, ecco presentarsi le malattie da raffreddamento e altri malanni correlati.
Come fare per rafforzare il sistema immunitario?
La prima mossa è un’alimentazione sana e naturale, basata su alimenti vegetali che contengono tutti gli elementi per contrastare gli agenti patogeni e mantenere così l’organismo sano.
È soprattutto buona regola iniziare per tempo con l’assunzione di cibi che forniscano al corpo zinco, selenio e le vitamine E, A, B2, B6, C, D.
Leggi tutto: RAFFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO
Le ostriche sono animali ermafroditi sequenziali alternanti, cambiano cioè sesso più volte nella loro vita.
Il diabete è una patologia caratterizzata da esigua o nulla produzione di insulina da parte del pancreas. Ne esistono tre tipi:
Tipo 1 detto anche diabete giovanile perché di solito insorge nell’infanzia o nella prima adolescenza, quando non addirittura alla nascita. Può tuttavia comparire anche in età matura in seguito a episodi infettivi (tipo influenza per intenderci). In questo tipo di diabete le cellule Beta del pancreas, deputate alla produzione di insulina, sono distrutte da autoanticorpi (anticorpi che distruggono le cellule del proprio organismo riconoscendole come estranee). L’unico rimedio è l’insulina iniettata. La percentuale di questa grave malattia è di circa il dieci per cento. Leggi tutto: DIABETE
Consideriamolo un gioco e verifichiamo se le informazioni che ci sono fornite corrispondono alla nostra effettiva personalità.
Giorni fa mi sono imbattuta nella descrizione della personalità basata sui numeri dei giorni di nascita. Mi è sembrata una cosa divertente sebbene non sia riuscita a trovare fonti precise sull’argomento, tuttavia la descrizione mi calzava e ho quindi deciso di riproporla in chiave ironica. In realtà la numerologia è tutt’altro che una disciplina poco seria, essa infatti a dispetto delle banalizzazioni ha origine in tempi remoti e a occuparsene fu addirittura Pitagora, il quale affermava che ogni cosa è numero. L’analisi numerologica prende in considerazione i valori numerici delle lettere del nome e della data di nascita che combinati tra loro rivelano informazioni sulla personalità. Il giorno di nascita è solo un dettaglio del quadro numerologico completo e in quanto tale va preso con leggerezza, come fosse una sorta di oroscopo del giorno. Leggi tutto: DATA DI NASCITA
Alghe marine unicellulari chiamate coccolitoforidi colorano di blu intenso le acque dell’oceano.
Questa qualità di fitoplancton è una fonte di nutrimento per gli organismi marini.
Pur essendo minuscoli, i loro coccoliti formano delle efflorescenze algali visibili dallo spazio.
La soia edamame indica i fagioli di soia acerbi dal colore verde e dal gusto delicato. Di solito sono consumati lessati in acqua o al vapore.
La soia edamame è particolarmente ricca di proteine, vitamina C, E, magnesio, potassio e fosforo, proteine, folati necessari per la produzione di globuli rossi e per lo sviluppo del feto in gravidanza, aminoacidi, fibre di buona qualità e soprattutto lipidi insaturi e di ferro.
Contiene inoltre isoflavoni che possono contribuire a ridurre il rischio di cancro a prostata e seno. Gli isoflavoni contribuiscono inoltre a ridurre la pressione arteriosa con conseguente riduzione delle malattie cardiache.
Mi scrive Carla che la sua gattina, Peggy, ha ingoiato un piccolo spago che non riusciva a sputare. La situazione si è risolta con l’intervento di Carla che ha estratto lo spago dalla bocca di Peggy.
La domanda è: sarebbe stato un problema se la gattina avesse ingoiato lo spago?
Sì, avrebbe potuto metterla in pericolo di vita.
Leggi tutto: GATTO CHE INGOIA UNO SPAGO
Narra una leggenda che il dio Pan, mentre accompagnava Dioniso in una spedizione nelle Indie, trovò il modo di diffondere il terrore in un’armata di nemici.
Con l’aiuto di una piccola brigata di soldati le cui urla si propagavano echeggiando tra le rocce e le caverne di una valle boscosa, il cui roco rimbombo, unito all’orrendo paesaggio, suscitò un tale terrore tra i nemici, la cui immaginazione in quei luoghi oscuri e deserti li aiutò a sentire delle voci e senza dubbio a intravedere anche delle forme sovrumane.
L’incertezza di ciò che li spaventava rese ancora più grande la loro paura che si propagò velocemente attraverso i loro sguardi più di quanto avrebbe fatto un racconto.
In seguito a questa leggenda nacque il termine di panico per definire quel terrore che spesso si diffonde tra le folle senza un motivo plausibile.
Per circolazione termoalina si intende una corrente permanente tra la superficie e gli abissi oceanici, dipendente dal calore (termo) e dalla salinità (alina) dell’acqua.
Essendo più densa, l’acqua molto salata sprofonda, si immerge sotto le acque profonde meno salate e quindi meno dense.
È così che nelle regioni polari il sale espulso dall’acqua di mare trasformata in ghiaccio rende la restante acqua ancora più salata e quindi più densa, facendola scendere tra uno e tre chilometri di profondità e avviando un lento movimento intorno al pianeta. Una marcia forzata di alcuni millimetri o centimetri il secondo, a rischio di incepparsi se i poli si riscaldano, con disastrose conseguenze sul clima planetario.
Ho trovato questa immagine su facebook che mi pare interessante per indurci a sorvegliare con attenzione le nostre emozioni negative, non per eliminarle, si intende, ma per cercare di ridurne il tempo di efficacia.